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Scuola, via libera alle nuove misure per la gestione dei casi di positività. Bianchi: “Varate regole chiare per il rientro in presenza e in sicurezza”

a libera in Consiglio dei Ministri alle nuove regole per la gestione dei casi di positività in ambito scolastico. “Abbiamo dato regole chiare per un rientro in presenza e in sicurezza”, sottolinea il Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi. “La decisione presa dal governo tiene conto, da un lato, dei dati sanitari e dell’evoluzione della pandemia, dall’altro, rappresenta una scelta chiara che tutela la possibilità per studentesse e studenti, tenendo conto del diverso grado di vaccinazione raggiunto e del diverso grado di scuola, di continuare a frequentare in presenza, a garanzia di un’uguaglianza sostanziale di accesso al servizio scolastico”.

Le nuove regole

Scuola dell’infanzia – Servizi educativi per l’infanzia:
Con un caso di positività si applica al gruppo classe/alla sezione la sospensione delle attività, per una durata di dieci giorni.

Scuola primaria:
Con un caso di positività si attiva la sorveglianza con testing del gruppo classe: l’attività prosegue in presenza effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0). Il test sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5). In presenza di due o più positivi è prevista, per tutta la classe, la didattica a distanza per la durata di dieci giorni.  

Scuola secondaria di I e II grado:
Con un caso di positività nella stessa classe è prevista l’autosorveglianza con la prosecuzione delle attività e l’uso delle mascherine ffp2. Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che non hanno avuto la dose di richiamo e hanno completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni e per coloro che sono guariti da più di 120 giorni. Per tutti gli altri è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’autosorveglianza e l’utilizzo di mascherine ffp2. Con tre casi nella stessa classe è prevista la didattica a distanza per dieci giorni per tutta la classe.

Saranno potenziate, poi, le attività di screening, anche attraverso lo stanziamento di risorse (oltre 92 milioni) per consentire alla popolazione scolastica in autosorveglianza di effettuare i test gratuitamente in farmacia e nelle strutture convenzionate. È già partita, inoltre, la distribuzione di mascherine ffp2 al personale “preposto alle attività scolastiche e didattiche nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole di ogni ordine e grado, dove sono presenti bambini e alunni esonerati dall’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”. In attuazione della legge di bilancio è stato infine dato il via libera al rinnovo dei contratti del personale di potenziamento per l’emergenza assunto a settembre, sia Ata che docenti.

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Approvata la Legge di bilancio:Per l’Istruzione stanziati oltre 900 milioni sul 2022

La Camera dei deputati ha approvato oggi, in via definitiva, la Legge di bilancio che, per il 2022, prevede uno stanziamento di oltre 900 milioni per il settore dell’Istruzione.

“Con la legge di bilancio stanziamo più di 900 milioni per la scuola, che vanno ad aggiungersi agli oltre 17 miliardi previsti con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Risorse che consentono di affrontare gli impegni nell’immediato, come l’emergenza sanitaria e la valorizzazione del personale, e gli investimenti nel medio e lungo periodo. Il passaggio parlamentare e il lavoro svolto insieme ai gruppi ci hanno consentito di potenziare alcune misure e aumentare i fondi a disposizione del settore Istruzione. Le scuole avranno a disposizione 400 milioni per prorogare i contratti del personale aggiuntivo, sia insegnanti che ATA, assunto temporaneamente per fronteggiare l’emergenza sanitaria; con 300 milioni alimenteremo il fondo per la valorizzazione dei docenti. Ma ci sono anche altre misure significative, come i 20 milioni per il supporto psicologico di studentesse e studenti e del nostro personale. Continuiamo a investire per potenziare la scuola, migliorare le infrastrutture e la qualità del nostro sistema di istruzione”, sottolinea il Ministro Patrizio Bianchi.

Di seguito le principali misure per la scuola.

La legge stanzia 300 milioniper il 2022 e a regime per i prossimi anni, per la valorizzazione del lavoro dei docenti, con particolare riferimento alle funzioni in più svolte dagli insegnanti. Altri 400 milioni sono stati stanziati per consentire alle scuole di poter continuare a utilizzare il personale aggiuntivo assunto, a settembre, per l’emergenza sanitaria. La misura riguarda sia i docenti che gli ATA (Ausiliari, Tecnici e Amministrativi). Sono previste, poi, risorse specifiche, 28,23 milioni per il 2022, 45 milioni per il 2023 e 20 milioni, a regime, dal 2024, per il Fondo unico per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici.

Oltre 40 milioni vengono stanziati a supporto delle scuole per il dimensionamento scolastico: anche per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 il numero minimo di 600 studenti, 400 nelle piccole isole e nei comuni montani, che le istituzioni scolastiche devono raggiungere per avere un proprio dirigente scolastico e un direttore dei servizi generali e amministrativi, resta abbassato a 500 studenti (300 in isole e comuni montani), così come era accaduto per il 2021/2022. Una misura che consente una migliore gestione delle scuole in periodo di emergenza. Attenzione viene posta anche al tema dell’abbassamento del numero di alunni nelle aule: gli attuali tetti nella composizione di ciascuna classe potranno essere derogati per ridurre l’affollamento, in particolare negli istituti che si trovano in aree di maggior disagio e in cui gli indici di dispersione scolastica sono più elevati.

Tre milioni all’anno, a regime, vengono messi a disposizione per il funzionamento delle scuole situate su piccole isole con lo scopo di dare maggiori indennità agli insegnanti che lavorano in queste sedi più difficilmente raggiungibili e, dunque, disagiate. Un contributo aggiuntivo di 20 milioni di euro nel 2022 va alle scuole dell’infanzia paritarie. Il fondo per il miglioramento dell’offerta formativa delle scuole è incrementato di 89,4 milioni annui a decorrere dal 2022 per il personale docente.

Sono previsti 20 milioni, per il 2022, per il supporto psicologico delle studentesse, degli studenti e del personale, anche in risposta a quanto vissuto durante l’emergenza Covid. Due milioni vengono stanziati per il 2022 per il contrasto e la prevenzione del cyberbullismo, fronte su cui il Ministero è da tempo impegnato, insieme alle scuole.

La legge prevede l’introduzione dell’educazione motoria alla scuola primaria che sarà affidata, d’ora in avanti, a docenti appositamente formati. Sarà coinvolto il biennio finale. Si parte, nel 2022/2023, con le classi quinte, nel 2023/2024 si proseguirà con le quarte. La legge prevede il potere di ordinanza sugli Esami di Stato, sentite le Commissioni parlamentari, per il Ministro dell’Istruzione, in ragione dell’emergenza sanitaria.

La Legge di bilancio si connette poi direttamente anche con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): è previsto uno stanziamento a regime per le spese di funzionamento delle scuole dell’infanzia e dei nidi che saranno attivati con i fondi del Piano concordato con l’Europa. Infine, il Fondo per l’edilizia scolastica è rifinanziato per un importo di 2 miliardi di euro nell’arco temporale che va dal 2024 al 2036.

Il trenino dell’alfabeto Montessori

 

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Scuola, obbligo vaccinale del personale: al via nuova piattaforma di verifica

Il Ministero dell’Istruzione, a seguito dell’introduzione dell’obbligo vaccinale per il personale scolastico, ha messo a disposizione delle scuole un nuovo strumento che servirà ad agevolare i dirigenti scolastici nelle necessarie verifiche.

È quanto si legge nella circolare inviata oggi alle scuole che spiega come accedere al nuovo servizio.

In particolare, nell’ambito del Sistema Informativo dell’Istruzione (SIDI) è stata introdotta una nuova funzionalità a cui le scuole possono accedere che, affiancandosi alla piattaforma già attivata a settembre per il controllo del green pass, consente ai dirigenti scolastici di verificare – mediante un’interazione tra il Sistema Informativo dell’Istruzione e la Piattaforma Nazionale Digital Green Certificate – lo stato vaccinale del personale docente e ATA a tempo indeterminato e determinato in servizio presso ogni singola Istituzione scolastica.

È previsto anche un sistema di alert che consentirà di conoscere automaticamente i mutamenti dello stato di vaccinazione del personale.

Nella nota inviata oggi sono disponibili i dettagli su come accedere alla piattaforma, come utilizzarla e sul rispetto della privacy. L’operazione, come già per il green pass, potrà essere svolta dal dirigente o da un suo delegato. Resta in funzione l’help desk di assistenza, già attivato dal Ministero in occasione dell’avvio dell’anno scolastico, per supportare le scuole in caso di dubbi e necessità.

 

INVALSI UNICO 2

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Carta del Docente dove Acquistare online a Natale

carta del docente cosa acquistare

Cosa si può acquistare

Con la carta del docente, come leggiamo nel DPCM del 28 novembre 2016, è possibile acquistare:

a) libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;

b) hardware e software;

c) iscrizione a corsi per attivita’ di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti
accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca; laurea, di laurea magistrale;

d) iscrizione a corsi di specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;

e) titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;

f) titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;

g) iniziative coerenti con le attivita’ individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015.

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Obbligo vaccinale per il personale della scuola

Con il decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, quale evoluzione dell’obbligo del
possesso e del dovere di esibizione della certificazione verde COVID-19 introdotto dal
decreto-legge 6 agosto 2021, n. 1115
, dal prossimo 15 dicembre, la vaccinazione
costituisce requisito essenziale ed obbligatorio per lo svolgimento dell’attività lavorativa
di dirigenti scolastici, docenti e personale ATA delle istituzioni scolastiche del sistema
nazionale di istruzione e del personale delle ulteriori tipologie di servizi scolastici e
formativi sopra richiamati. L’obbligo si applica al personale a tempo determinato e
indeterminato.
Pare dunque possa ritenersi escluso dall’obbligo vaccinale introdotto dal
decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, il personale scolastico il cui rapporto di lavoro
risulti sospeso, come nel caso di collocamento fuori ruolo, aspettativa a qualunque
titolo, congedo per maternità o parentale.
Il personale scolastico in servizio a qualsiasi titolo presso altra amministrazione/ente è
soggetto al rispetto degli adempimenti previsti presso questi ultimi. Alla data del rientro
in servizio a scuola, detto personale deve aver assolto all’obbligo vaccinale.
Stante il tenore letterale dell’art. 4-ter, comma 1, lett. a), del decreto-legge 1°
aprile 2021, n. 44 – introdotto dal decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172 – che si
riferisce indistintamente a tutto il personale scolastico, l’obbligo di vaccinazione
ricomprende anche i dirigenti scolastici.

Cartellina INVALSI Arrivo! Plus 5

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Iscrizioni on line anno scolastico 2022/2023

A partire dal 13 dicembre 2021 sono aperte le funzioni sul portale SIDI per personalizzare e pubblicare i modelli di iscrizione on line per l’a.s. 2022/2023.

Come disciplinato nella nota prot.n. 29452 del 30 novembre 2021 della Direzione Generale per
gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di
istruzione, dal 4 gennaio 2022 e fino al 28 gennaio 2022 potranno essere presentate le domande
di iscrizione attraverso il sistema delle “Iscrizioni on line”.
Tramite la procedura è possibile presentare le domande di iscrizione al primo anno della scuola
primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado e al primo anno dei percorsi di istruzione
e formazione professionale erogati dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni
che hanno aderito al sistema “Iscrizioni on line” e dagli istituti professionali presso i quali sono attivati
i predetti percorsi in regime di sussidiarietà.
L’iscrizione alla scuola statale va effettuata esclusivamente tramite la procedura on line; nel caso
di istituzioni scolastiche paritarie la procedura on line si attua esclusivamente per le scuole che
hanno deciso di aderire alla modalità telematica, pubblicando il proprio modello di iscrizione su
“Scuola in chiaro”.
Si effettuano on line anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale
erogati, in regime di sussidiarietà, dagli istituti professionali nonché dai centri di formazione
professionale accreditati dalle Regioni che aderiscono, con apposita convenzione, al sistema delle
iscrizioni on line.
Accedendo all’area SIDI “Gestione alunni – Utilità – Dichiarazione previsione frequenze”, le
scuole possono, in modo autonomo, escludere dal procedimento i codici dei plessi per i quali non
intendono raccogliere iscrizioni.
Come per gli scorsi anni sul portale SIDI sono disponibili due link:
• “Iscrizioni on Line (Personalizza Modulo)” da utilizzare per la personalizzazione del modello;
• “Iscrizioni on Line (Supporto alle famiglie)” da utilizzare, durante il periodo delle iscrizioni, per
inserire le domande per conto di quelle famiglie che non hanno la possibilità di utilizzare il sistema

on line. Tale funzione è disponibile, sia per le scuole sia per i CFP, accedendo con l’utenza
dell’impiegato di segreteria, all’area SIDI di “Gestione Alunni – Gestione Iscrizioni”.
Nel periodo 31 maggio – 30 giugno 2022 è, inoltre, prevista la possibilità per le famiglie di
indicare l’attività alternativa alla religione cattolica tra quelle che la scuola avrà provveduto ad
indicare nei tempi e modi che verranno successivamente comunicati. Come già lo scorso anno, sul
portale delle iscrizioni verrà messa a disposizione una specifica sezione.
Di seguito vengono esplicitate le attività relative alla fase di avvio delle iscrizioni (riassunte anche
nell’allegato 1) e si ricorda che, nella sezione “Documenti e Manuali” dei servizi SIDI, sono disponibili
le smart guide relative a tutto il processo. Inoltre, per eventuali chiarimenti relativi a questa specifica
fase, è possibile contattare l’ufficio Gestione patrimonio informativo e statistica ovvero utilizzare il
canale di assistenza presente nella procedura; per problemi tecnici legati all’applicazione è, invece,
disponibile il numero verde curato dal gestore del sistema informativo 800 903 080

Il piccolo Raffaello. Vocabolario di italiano. Con CD-ROM-NUOVA EDIZIONE

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Gli asili nido compiono 50 anni. Al Ministero dell’Istruzione evento dedicato con la presentazione dei Primi Orientamenti Nazionali per i Servizi Educativi per l’Infanzia

In occasione del cinquantesimo anniversario della nascita degli Asili Nido, lunedì 6 dicembre al Ministero dell’Istruzione, dalle 10, sarà presentato il documento “Primi Orientamenti Nazionali per i Servizi Educativi per l’Infanzia”, realizzato dalla Commissione nazionale zerosei.

All’evento parteciperà anche il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che sottolinea: “Gli asili nido hanno un ruolo fondamentale nell’educazione dei più piccoli, rappresentano un servizio cruciale per le famiglie e un sostegno concreto al lavoro femminile. Sono un presidio determinante per migliorare il contesto sociale dei territori. Per questo il nostro Pnrr destina ad asili nido e scuole dell’infanzia in totale 4,6 miliardi. Nei bandi appena presentati, le risorse destinate agli asili nido sono 2,4 miliardi, con l’obiettivo in particolare di ridurre il divario dell’offerta territoriale tra Nord e Sud”.

Gli Orientamenti si compongono di cinque capitoli e si concludono con una parte di raccordo con le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. I temi trattati sono:

  • la storia dei servizi educativi per l’infanzia e la descrizione del quadro attuale, con riferimento alle tipologie presentate dal d.lgs. 65/2017;
  • il bambino nei primi mille giorni di vita, tra diritti da garantire e potenzialità da sviluppare;
  • l’alleanza educativa con i genitori e la partecipazione;
  • le caratteristiche della professionalità educativa;
  • gli aspetti organizzativi (spazi, tempi, esperienze educative).

Come già avvenuto per le Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei, appena approvate dal Ministro Bianchi, il documento verrà sottoposto a un’azione di consultazione pubblica che coinvolgerà un’ampia platea di persone e organismi e che durerà fino al 24 gennaio.

La consultazione prevede incontri di audizione per gli organismi direttamente coinvolti nel segmento 0-3 organizzati dal Ministero e la messa a disposizione di un questionario on line, da compilare preferibilmente in forma collegiale (in team/equipe, gruppo di lavoro, coordinamento pedagogico territoriale, intersezione, Ufficio/Servizio, gruppo di studio/progetto/ricerca) in modo da fornire un punto di vista il più possibile plurale e accessibile anche a singoli operatori, per raccogliere idee, suggerimenti, osservazioni.

Il questionario sarà raggiungibile dalla sezione dedicata al sistema integrato zerosei a partire dal 6 dicembre, al link: https://www.istruzione.it/sistema-integrato-06/

È possibile seguire la diretta della presentazione sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione.

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Concorso Scuola infanzia e primaria, pubblicate le date delle prove. Si parte il 13 dicembre

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Concorso ordinario personale docente della scuola dell’infanzia e primaria. Pubblicato il decreto dipartimentale n. 2215 del 18 novembre 2021 ed il calendario delle prove scritte.

Le prove scritte del concorso ordinario per titoli ed esami finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria si svolgeranno secondo il calendario contenuto nell’avviso qui pubblicato unitamente al decreto dipartimentale n. 2215 del 18 novembre 2021.

Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’articolo 4, comma 1, del decreto dipartimentale 18
novembre 2021, n. 2215, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4a Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 93 del
23 novembre 2021, si comunica che le prove scritte della procedura ordinaria, per titoli ed esami, finalizzata al
reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria si
svolgeranno secondo il calendario di seguito riportato.
Tipologia di posto Data Turno
Posto comune – scuola dell’infanzia
Lunedì 13 dicembre 2021 Mattutino
Pomeridiano
Martedì 14 dicembre 2021 Mattutino
Pomeridiano
Posto di sostegno – scuola dell’infanzia Mercoledì 15 dicembre 2021 Mattutino
Posto di sostegno – scuola primaria Giovedì 16 dicembre 2021 Mattutino
Pomeridiano
Posto comune – scuola primaria
Venerdì 17 dicembre 2021 Mattutino
Pomeridiano
Lunedì 20 dicembre 2021 Mattutino
Pomeridiano
Martedì 21 dicembre 2021 Mattutino
Si evidenzia che, a norma dell’articolo 3, comma 2, del decreto dipartimentale 18 novembre 2021, n.
2215, le prove scritte si svolgono nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione,
nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio. L’elenco delle sedi d’esame,
con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso

i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso
pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per
sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita’, del codice fiscale,
della ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza,
adottato con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché della
normativa vigente in materia di “certificazione verde”.
Infine, si ricorda ai candidati che le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 08.00 per il
turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 10.40 e il
turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10.

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25 novembre, il Ministero e le scuole di tutta Italia insieme per dire “no” alla violenza contro le donne. Questo pomeriggio il Palazzo dell’Istruzione si tinge di rosso. Domani alle 10.30 il flash-mob di studentesse e studenti alla presenza del Ministro Bianchi

Il Ministero dell’Istruzione si tinge di rosso, a partire da questo pomeriggio, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un’iniziativa di sensibilizzazione per il personale amministrativo e per la cittadinanza, ma anche una presa di posizione chiara per sottolineare l’importanza dell’educazione al rispetto e il rifiuto di qualsiasi forma di abuso e discriminazione.

Con l’illuminazione del Palazzo dell’Istruzione, che proseguirà nella giornata di domani, prende il via il programma di attività e di incontri organizzato per la data in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sollecita tutti gli Stati a organizzare attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne.

Domani mattina, alle ore 10.30, le scalinate del Ministero su viale Trastevere ospiteranno un flash-mob, realizzato in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cine-tv Roberto Rossellini. Studentesse e studenti, personale scolastico e famiglie richiameranno l’attenzione e spingeranno alla riflessione sul tema al centro della Giornata. Sarà presente anche il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che incontrerà i partecipanti e accoglierà al Ministero bambini e ragazzi che hanno partecipato al Concorso nazionale “Il Nuovo Codice Rosso – Prevenzione e contrasto alla violenza di genere”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero della Giustizia. Dopo aver visitato con loro la mostra allestita con alcuni dei lavori realizzati dai partecipanti, il Ministro premierà le scuole vincitrici. Inoltre, saranno distribuiti fiocchi rossi al personale amministrativo.

“Il 25 novembre il Ministero dell’Istruzione apre le sue porte e diventa un luogo di incontro – dichiara il Ministro Patrizio Bianchi – perché alla violenza si risponde con la solidarietà, con il rispetto dei diritti di ogni persona. Si risponde con la forza della comunità. La scuola c’è, dice ‘no’ all’odio, agli abusi. Ricorda che non c’è spazio per le discriminazioni. Accoglie ogni persona e di ogni persona riconosce il valore. Non dobbiamo sottostimare fenomeni che pervadono ancora oggi le nostre società. Anzi, dobbiamo contrastarli con fermezza. E farlo guardando al lungo periodo, attraverso l’educazione, la chiave a nostra disposizione per produrre un cambiamento culturale verso comunità sempre più di pari opportunità e rispetto”.

Nei giorni scorsi le studentesse e gli studenti sono stati invitati a prendere parte attivamente alla Giornata, insieme ai loro docenti, esprimendo le proprie riflessioni attraverso opere grafiche, video, foto, flash-mob, dibattiti. Tutte le iniziative potranno essere condivise sui social, taggando i profili social del Ministero, usando gli hashtag #25novembre, #giornatacontrolaviolenzasulledonne, #stopallaviolenzasulledonne, #noisiamopari, per unire le voci in un unico “no” alla violenza.

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Olimpiadi di Filosofia XXIX Edizione a.s. 2021-2022

Scuola concorsi documenti scrittura uomo

La DGOSVI del Ministero dell’Istruzione promuove e organizza le Olimpiadi di Filosofia, competizione inserita nel Programma annuale Valorizzazione Eccellenze del Ministero dell’Istruzione. Rivolte agli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Iscrizioni entro il 31 gennaio 2022
OLIMPIADI DI FILOSOFIA XXIX EDIZIONE A.S. 2021-2022 Rivolte agli studenti della scuola secondaria di secondo grado Iscrizioni entro il 31 gennaio 2022.

La Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione
del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione promuove e organizza le
Olimpiadi di Filosofia con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, gli Uffici Scolastici Regionali, la Società Filosofica Italiana, l’Associazione di
promozione sociale Philolympia e con il supporto del Liceo “A. Genovesi” di Napoli.
La competizione è inserita nel Programma annuale Valorizzazione Eccellenze del Ministero
dell’Istruzione.
Le Olimpiadi di Filosofia sono rivolte agli studenti della scuola secondaria di secondo grado,
statale e paritaria, delle scuole italiane all’estero, statali e paritarie; delle sezioni italiane
presso le scuole straniere e internazionali, comprese le Scuole Europee, al fine di promuovere,
incoraggiare e sostenere le potenzialità didattiche e formative della filosofia.
La partecipazione alle Olimpiadi di Filosofia è gratuita.
L’Istituzione scolastica che intende partecipare alle Olimpiadi di Filosofia deve effettuare la
registrazione sul portale dedicato alla competizione www.philolympia.org compilando in ogni suo
campo il modulo di partecipazione a partire dal 22 novembre 2021 ed entro il 31gennaio 2022.