«Non possiamo escludere in assoluto la chiusura totale delle scuole, anche se non è stata ancora chiesta dagli scienziati. L’attenzione è massima, stiamo prendendo delle decisioni che incidono sullo stile di vita degli italiani e siamo ancora in una situazione di allarme, secondo i dati scientifici. Il contagio potrebbe anche estendersi, non sappiamo quando raggiungeremo il picco». Il premier Giuseppe Conte lancia l’allarme, perché l’emergenza del contagio di Coronavirus non è stata ancora circoscritta.
La notizia è riportata dal Corriere della Sera. Per la prima volta dall’esplosione del caso, arriva da parte del Presidente del Consiglio la ventilata possibilità di tenere tutte le scuole di ogni ordine e grado chiuse per un periodo di circa un mese.
La lettera di Anief – Udir
Con una lettera alla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, il presidente nazionale di Anief e Udir, Marcello Pacifico, sottolinea la necessità e l’urgenza di una convocazione di incontro urgente per informativa sulle misure da adottare contro la diffusione del Covid-19 alla luce di quanto adottato con DPCM del 1° marzo 2020. Nella stessa comunicazione il leader del giovane sindacato autonomo anticipa la richiesta di chiarimenti sulla mancata convocazione – a differenza degli altri sindacati rappresentativi – al Ministero dell’Istruzione dello scorso 26 febbraio: dimenticanza che non ha giustificazioni.