“La chiusura prolungata delle scuole è una ferita per tutto il paese. Nonostante l´impegno profuso dai docenti con grande senso civico, il ricorso obbligato ed esclusivo alla didattica a distanza si rivela una condizione innaturale, nella quale si accentuano squilibri e disuguaglianze e viene meno la dimensione indispensabile delle relazioni sociali dirette, essenziali e fondative di una comunità educante. Ed è questo il motivo per cui la scuola deve riaprire quanto prima”.
Lo rendono noto le associazioni sindacali della scuola che hanno unitariamente sottoscritto un manifesto che sintetizza le loro richieste e le loro proposte per la ripartenza della scuola in presenza, in sicurezza.

“Servono ingenti e immediati investimenti sulle strutture e sul personale e, più che negli anni precedenti, si pone l´esigenza di assicurare un ordinato avvio dell´anno scolastico: ciò significa avere al 1° di settembre tutto il personale docente,ATA e dirigente pronto ad assumere servizio in modo certo e stabile. La precarietà del lavoro ha raggiunto nel tempo dimensioni troppo estese, che le difficoltà del momento rendono del tutto insostenibili”, si legge dal sito della Gilda degli Insegnanti.
A questo link è possibile scaricare il manifesto: Il manifesto unitario