La Gilda degli Insegnanti lancia un appello al Presidente della 7° Commissione del Senato affinché si proceda in tempi rapidi all’abrogazione della chiamata diretta dei docenti e degli ambiti territoriali.
In una lettera indirizzata a Mario Pittoni, il coordinatore nazionale della FGU, Rino Di Meglio, sottolinea che “dopo 8 mesi dall’approdo a palazzo Madama, l’iter del disegno di legge non è ancora concluso e il rischio di iniziare il nuovo anno scolastico senza l’abolizione della chiamata diretta è concreto”.
Ricordando l’impegno profuso senza sosta e sin dal primo momento dalla FGU contro la legge 107/2015, Di Meglio pone l’accento sulle ricadute negative prodotte dalla chiamata diretta sulla qualità dell’insegnamento e sulla condizione professionale degli insegnanti.
“I tempi stringono ed è necessario riprendere l’esame del ddl e accelerarne il cammino verso il varo definitivo. L’anno scorso la questione della chiamata diretta fu parzialmente risolta grazie a un CCNI transitorio sulla mobilità. Adesso – conclude il coordinatore nazionale della FGU – ci aspettiamo che a quel primo passo segua il superamento definitivo del meccanismo della chiamata diretta perché la scuola ha bisogno della certezza del diritto”.