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“Napoli Ville Lumière”, il cinema nelle scuole al tempo della pandemia

La didattica a distanza non ferma l’esperienza di narrazione cinematografica del Liceo Umberto I di Napoli con il progetto “Napoli Ville Lumière”, ideato da Sabrina Innocenti, insegnante da tempo impegnata nella promozione della didattica del cinema a scuola e tra le scuole di Napoli, in collaborazione con Ecole Cinema.

In questo anno scolastico vissuto all’insegna dell’emergenza pandemica, ci si è soffermati in primis su alcuni elementi linguistici caratterizzanti il linguaggio audiovisivo a cura di Afolmet-Bauer. Intanto è ai nastri di partenza il secondo modulo coordinato da Alessandra Augelli, che intende educare al cinema e con il cinema e consentire la lettura del film come spazio e come strumento per esplorare le tematiche socio-culturali. Seguiranno poi la Masterclass con Pietro Mario De Tilla e il workshop per gli studenti a cura di Giuseppe Carrieri, regista che curerà poi la produzione del corto di fine anno.

Tale iniziativa si inserisce in continuità con quella del precedente anno scolastico con il progetto “Diario napoletano, appunti di viaggio dentro la storia di Napoli” premiato dal I Bando “Piano Nazionale Cinema per la Scuola” (Azione 3 – CinemaScuolaLAB).

Tra le azioni messe in campo dall’Istituto nelle precedenti annualità si segnalano inoltre il Cineforum letterario e la partecipazione (anche attraverso le giurie studentesche) alle rassegne “Nazra film festival” e “Cinema del Reale”. Si è inoltre costituita nell’istituto la Commissione Cinema, sono stati attivati corsi di formazione per i docenti e workshop per gli studenti ed è stato già realizzato un cortometraggio diretto da Giuseppe Carrieri e intitolato “In fieri”.

Grazie alla guida del Dirigente Scolastico Carlo Antonelli il Liceo tende a stabilizzare i risultati conseguiti in precedenza e a consolidare una comunità scolastica orientata al cinema, una scuola moderna che mantiene tuttavia la sua storia e il suo impianto classico, che ne fanno la sua specificità al livello locale e nazionale.

Partner del progetto “Napoli Ville Lumière” sono l’associazione culturale “Grand Tour en Italie” che promuove la cultura della narrazione per immagini, il Lycée Suger di Saint-Denis (Paris) e il centro di formazione AFOL Metrpolitana. Il progetto è sostenuto per il secondo anno dalla Film Commission Regione Campania e dall’’Institut Francais di Napoli diretto dal Console Laurent Burin des Roziers. La prestigiosa collaborazione con l’institut, che mette a disposizione anche i suoi spazi, ha l’obiettivo di costruire una sinergia culturale tra Parigi e Napoli attraverso il cinema come ponte.

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Al Museo di Capodimonte una rassegna cinematografica all’aperto destinata ai temi dell’infanzia e dell’adolescenza

Weekend di cinema all’aperto al Museo e Real Bosco di Capodimonte: venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 settembre prosegue la programmazione culturale della rassegna “Monelli e Ribelli”, a cura di Maria Tamajo Contarini in collaborazione con Anna Masecchia, organizzata in collaborazione con la società Restart e realizzata grazie ai fondi europei del progetto “Capodimonte popolare e colto”, finanziamento POC-Programma Operativo Complementare 2014-2020 della Regione Campania: pellicole dedicate al tema dell’infanzia e dell’adolescenza, che verranno proiettate nel secondo Cortile del Museo e Real Bosco di Capodimonte.

Questo il calendario dei film in programmazione:

Venerdì 18 settembre, ore 21.00

Roman Polanski, Oliver Twist

2005

Durata: 2 h e 5m

Tratto dal romanzo di Charles Dickens. Il piccolo orfano vive di stenti nella Londra della seconda rivoluzione industriale. Cresciuto nella lotta alla sopravvivenza di un orfanotrofio gremito di ragazzini malnutriti, cade nella rete di delinquenza del perfido Fagin, avaro capo della banda di piccoli delinquenti a cui il giovane Oliver si affeziona, malgrado tutto.

Sabato 19 settembre, ore 21.00

Martin Scorsese, Hugo Cabret

2011

Durata: 2 h e 9 m

Hugo è un orfano che vive nella stazione di Parigi. Il padre è morto a seguito di un incendio divampato in un cinema dove lavorava. Affidato allo zio, vive di sotterfugi e in compagnia di un automa trovato dal padre nel museo dove lavorava. Nella stazione incontra la coetanea Isabelle, adottata dal proprietario del chiosco di giocattoli “George Mèliés” e con lei inizia una sorprendente avventura.

Domenica 20 settembre, ore 21.00

Wes Anderson, Grand Budapest Hotel

2014

Durata: 1 h e 40 m I misteri di un grande albergo in una immaginaria Europa dell’Est, a cui assistono il garzone Zero e la giovane pasticciera Agatha, che si innamorano. Storie parallele che si incrociano con quella di Gustave su registri cronologici differenti, ma uniti da un filo conduttore svelato nel finale

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Il cinema entra nelle aule dell’Aeclanum. Al via il progetto “Cultura visuale, tra didattica e creatività”

L’istituto d’Istruzione Superiore “Aeclanum” di Mirabella Eclano, avvierà venerdì prossimo, con il finanziamento MIUR, il progetto “Cultura visuale, tra didattica e creatività” sotto la direzione scientifica del giovane regista Roberto Flammia. Fino a giugno gli studenti delle quinte classi del liceo scientifico, del liceo classico, dell’Istituto tecnico commerciale e del liceo musicale saranno coinvolti in un articolato percorso di formazione sul linguaggio del cinema. Sono previsti proiezioni di film, incontri e seminari con esperti del settore, registi, scenografi, attori e costumisti, nonché laboratori finalizzati alla realizzazione di un cortometraggio nel suggestivo borgo di Gesualdo. Le docenze e i laboratori saranno tenuti dalla Scuola di cinema “Pigrecoemme” di Napoli.

L’iniziativa sarà illustrata nel dettaglio giovedì, 21 febbraio, alle 11:00, al Circolo della stampa di Avellino durante una conferenza a cui parteciperanno il Dirigente scolastico dell’Istituto “Aeclanum” Sabato Centrella, il Sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri, il professore e ricercatore dell’Università di Salerno Carlo Santoli, e il regista e sceneggiatore Rosario Gallone in qualità di docente della Scuola di cinema partenopea coinvolto nell’attività programmatica per accompagnare i ragazzi lungo un coinvolgente percorso di alfabetizzazione alla testualità audiovisiva e all’esperienza comunicativa filmica.

Saranno presenti, inoltre, il regista Roberto Flammia e Vincenzo Fedele, rispettivamente direttore scientifico e ideatore del progetto. Autore di diversi cortometraggi, spot e videoclip, Roberto Flammia si è formato alla Scuola di cinema “Pigrecoemme” di Napoli. Dopo gli studi, giovanissimo, si è distinto per la talentuosa realizzazione di progetti di direzione e scrittura, tra cui “In cammino con Padre Pio” con Gabriele Greco, e il cortometraggio fantascientifico “Krineide” che ha ricevuto prestigiose attestazioni di qualità ad Hollywood, al “Los Angeles, Italia – Film, Fashion and Art Fest”, al Festival del Cinema Italiano di Madrid e al Festival di Cannes.

Esperto di finanza agevolata e strategie di sviluppo territoriali, Vincenzo Fedele, ex dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico, ha partecipato attivamente all’ideazione e allo sviluppo del progetto in questione.

L’intento è avvicinare i giovani alle nuove discipline professionali che la cinematografia e l’audiovisivo possono offrire, come previsto dal piano nazionale “Cinema per la Scuola” promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in sinergia con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in attuazione alla legge del 14 novembre 2016, n. 220, “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”. La norma prevede, tra l’altro, l’emanazione di bandi rivolti alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e a Enti, Fondazioni e Associazioni per sostenere e promuovere lo studio e l’utilizzo del cinema e del linguaggio audiovisivo a scuola.

Il progetto, di cui beneficerà l’Istituto “Aeclanum”, e che ha risposto al bando ministeriale “Cinema per la scuola. I progetti delle e per le scuole”, porterà, dunque, la settima arte tra i banchi di scuola in perfetta attuazione anche della legge 107 del 2015, che prevede l’inserimento delle discipline artistiche, tra cui il cinema, nel Piano dell’offerta formativa degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.