“La vicenda dei ritardi, ormai ingiustificabili, nella individuazione e nella stipula dei contratti a tempo indeterminato e determinato dei docenti inseriti nelle graduatorie nazionali ad esaurimento del settore AFAM, non si è ancora sbloccata a tre mesi dall’avvio dell’anno accademico”. Lo affermano unitamente i sindacati in una nota stampa.
“La situazione non è più sostenibile soprattutto per quei docenti che sono senza stipendio. Ciò sta favorendo l’attivazione di un ampio contenzioso che trova terreno fertile nella disperazione di chi non sta lavorando”.
“Per questo motivo, le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL “Istruzione e Ricerca”, hanno scritto unitariamente al Ministro Manfredi preannunciando, nel caso di ulteriore inerzia, azioni di mobilitazione a sostegno delle legittime rivendicazioni dei lavoratori interessati”.