Schoolr – la startup per le lezioni online con aula virtuale tra le più complete al mondo – sta rendendo accessibile gratuitamente la propria piattaforma per gli studenti di tutte le scuole e università chiuse per l’emergenza coronavirus.
A oggi, sono 9 le regioni in cui le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse almeno fino al 1 marzo (Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Trentino- Alto Adige, Campania e Marche), oltre alla provincia di Taranto e al territorio metropolitano di Napoli e Palermo: per supportare il sistema scolastico di questi territori durante l’emergenza, Schoolr ha deciso di aprire gratuitamente le lezioni “da uno a molti”– le Schoolr Classroom-, dove un tutor può svolgere lezioni con gruppi fino a 30 studenti, per permettere così alle scuole di non restare indietro con il normale svolgimento dell’attività didattica.
COME FUNZIONANO LE LEZIONI ONLINE
Grazie alla piattaforma, lo studente può connettersi con il tutor, da qualsiasi dispositivo e senza scaricare nessun tipo di applicazione o programma, accedendo semplicemente via web, con un link: un elemento di fondamentale importanza perché permette l’accesso a tutti, senza discriminazione di prezzo o di dispositivo.
L’aula virtuale è dotata di un pacchetto di funzionalità di ultima generazione, che consente di ottenere un’eccezionale esperienza di insegnamento e apprendimento online. Lo studente e il tutor interagiscono attraverso webcam full HD/microfono possono condividere una lavagna virtuale per la scrittura a mano, una per la scrittura con tastiera (analogo a word) e una, fornita di un compilatore con tutti i linguaggi di programmazione, per le lezioni di informatica.
Sono disponibili anche strumenti come l’equation tool, che consente di scrivere tutte le equazioni con i simboli esatti e il photo tool, con cui scansionare in pochi secondi un foglio cartaceo per portarlo all’interno dell’aula virtuale. Lo studente può scaricare ogni lavagna per avere sempre a disposizione i propri appunti di lezione. Inoltre, tutte lezioni sono automaticamente registrate dal sistema, e ciò permette a ogni studente di rivedere la propria lezione su qualsiasi dispositivo, anche scaricandola per la fruizione offline.
“Schoolr ha scelto di mettere a disposizione gratuitamente la propria piattaforma perché la nostra vision è proprio quella di rendere accessibile a tutti l’educazione e la formazione scolastica e universitaria: questa situazione di emergenza mette alla prova il nostro lavoro e i nostri valori” spiega Cristiano Scarapucci, CEO di Schoolr– “Pensiamo di essere il mezzo migliore per dare accesso all’educazione a tutti gli studenti che hanno il canale bloccato e pensiamo di farlo senza far rimpiangere la presenza fisica, anzi addirittura superando il concetto di lezioni fisiche. Siamo certi di poterlo fare grazie a una piattaforma semplice, intuitiva e che permetta di superare l’emergenza con il massimo del confort da parte degli studenti, dei genitori e degli istituti”