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Carta Del Docente a rischio? Il taglio da 8 milioni sul bonus Cultura è nell’aria

Carta Docente scadenza

Otto milioni in meno per finanziare la Carta Del Docente. Questo il dato che si evince da quanto gli esperti sindacalisti di FLC CGIL rendono noto analizzando il DDL di assestamento del bilancio dello Stato 2019, che passerà nei prossimi giorni al vaglio della Camera dei Deputati dopo l’approvazione da parte del Senato.

“Come è noto – si legge sul sito della FLC Cgil – il disegno di legge di bilancio deve essere presentato alle Camere entro il 20 ottobre di ogni anno ed è composto da due sezioni distinte: la Sezione I, dedicata alle innovazioni legislative, e la Sezione II, contenente il bilancio a legislazione vigente e le variazioni non determinate da innovazioni normative. Assai rilevante è la nota tecnica che fornisce indicazioni per la formulazione delle previsioni da riportare nella Sezione II del Disegno di legge di bilancio. Uno specifico paragrafo indica i criteri generali per la determinazione degli stanziamenti delle spese di personale per il triennio 2020-2022 che fornisce un utile riepilogo della normativa vigente“.

“In questi settimane – continua il testo – si sono sviluppate forti polemiche in merito ai tagli per il prossimo triennio che sarebbero presenti per nei documenti preparatori della legge di bilancio 2020. L’attenzione si è concentrata fondamentalmente sui posti di sostegno in deroga. In realtà la vicenda riguarda anche i posti in organico di fatto. In particolare fino alla legge di bilancio 2017 su queste voci erano appostate apposite risorse per tutto il triennio di riferimento. Dalla legge di bilancio 2018 (Legge 205/17 governo Gentiloni), invece, abbiamo risorse decrescenti nel triennio fino ad essere azzerate nel terzo anno. Ciò avverrebbe per il MIUR per mera convenzione contabile. L’azzeramento al terzo anno, pur a fronte delle ampie rassicurazioni del MIUR, sta suscitando grandi preoccupazioni anche perché agisce su alcune voci di spesa che se stabilizzate, comporterebbero un reale incremento della dotazione organica del personale docente”.

“Da segnalare – continua – inoltre, che a partire dalla Legge di bilancio 2019 la forte riduzione delle risorse, anche in questo caso giustificato dal MIUR come mero artificio contabile, riguarda anche le supplenze del personale docente e ATA”.

Oltre le critiche al provvedimento, la Federazione lavoratori della conoscenza traccia anche un quadro delle reali ripercussioni sul comparto scuola. Ed è qui che si evidenzia una riduzione di 8 milioni di euro di risorse per la Carta Del Docente, addirittura più alta della riduzione per le procedure di reclutamento dei docenti stimata in 5 milioni di euro.

Il rischio di modifiche alla struttura di Carta Del Docente, quindi, è reale. Non ci resta che aspettare novità da Roma nei prossimi giorni.