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Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli: domani la menzione YOUTH assegnata dai giovani tra i 13 e i 20 anni (e le premiazioni)

Domani 30 novembre 2019, a partire dalle ore 18.00, nella Biblioteca di Storia Patria del Maschio Angioino si terrà la serata finale dell’XI Edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.

Dopo le proiezioni di questi giorni, verranno proclamati i due film vincitori (miglior cortometraggio e miglior lungometraggio) dalla Giuria Esperti (composta da Elisabetta Pandimiglio, documentarista romana; Antonio Prata, direttore del Festival dei Diritti Umani di Lugano; Sandra Lorenzano, docente della Universidad Autónoma de México ed esperta di migrazioni). Saranno anche assegnate le menzioni YOUTH (per i film destinati ai giovani) a cura di una Giuria Giovani composta da ragazzi tra i 13 e i 20 anni, la Menzione ARRIGONI/MER KHAMIS (per il film più coraggioso e innovatore) assegnata dalla Giuria dei selezionatori interni e la Menzione CLIMA a cura della Giuria Esperti. La Giuria Popolare, costituita su base volontaria su invito pubblico formulato dal Festival, sarà chiamata ad assegnare la Menzione PLATEA DIFFUSA.

Il Festival verrà chiuso dalle composizioni di Nino Rota, Ennio Morricone e Nicola Piovani interpretate dal maestro Sandro Deidda, sassofonista e protagonista di primo piano della scena jazz italiana. Un’arrivederci “in armonia” al prossimo anno.

L’ingresso è gratuito.

Il Festival, patrocinato da Amnesty International Italia, appartiene alla sua rete Human Rights Film Network e ha avuto come partner principali: Comune di Napoli – Assessorato al Turismo e Cultura, Regione Campania, Banca Popolare Etica, l’Ambasciata Svizzera in Italia e l’Associazione 46simo Parallelo di Trento. Media partner sono stati “Il Manifesto” (con la sua rivista “Extraterrestre”) e il mensile di cinema “Diari di Cineclub”.

L’XI Festival è stato accompagnato dalla mostra W.A.R.S. (Wars And Revolutionary Stories) organizzata dall’Atlante dei conflitti e delle guerre di Trento che sarà possibile visitare fino al 1 dicembre nella Sala delle Armerie del Maschio Angioino.