Varie Note Ministeriali e ripetute dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, hanno più volte ribadito come la continuità occupazionale sia da intendersi per tutto il personale della scuola.
Tale misura, però, non viene messa in essere in favore del Personale Educativo e del personale Ata.
Molti DSGA asseriscono che il Decreto non specifica in maniera chiara che la continuità occupazionale è valida per tutto il personale della Scuola, e stanno così applicando la misura soltanto ai docenti, categoria di cui peraltro il Personale Educativo è parte integrante.
Che si tratti di un’artata interpretazione degli addetti ai lavori o di una mera dimenticanza del Dicastero in sede di stesura del testo, l’Anief, sempre in prima fila per la tutela di tutti i lavoratori del comparto scuola, si ritrova ancora una volta a segnalare un’incomprensibile discriminazione.
Chiediamo pertanto di chiarire la questione con una nota specifica per salvaguardare tutto il personale scolastico ed evitare fantasiose e dannose interpretazioni da parte di chi mette in pratica le volontà espresse dai Decreti e dalle Note Ministeriali.
In questi giorni tutto il personale scolastico, lavoratori precari
compresi, continua a operare per il bene della Scuola e in particolare dei
ragazzi, non solo per ciò che concerne le attività didattiche, ma anche e in
particolar modo in qualità di supporto e sostegno per studenti e famiglie. E
soprattutto per questo servizio che la Scuola offre, sociale prima ancora
che formativo, c’è bisogno
che al suo interno vigano imprescindibilmente condizioni di unità e di
parità di trattamento. Anief ribadisce dunque la necessità
di salvaguardare e tutelare tutto il personale precario, il personale docente
educativo e il personale Ata compresi.
Sperando in un tempestivo intervento risolutivo da parte del Ministro dell’Istruzione, e con l’auspicio che nel più breve tempo possibile sarà garantita la continuità a tutti, Anief resta a disposizione di tutto il personale scolastico per qualsiasi chiarimento e supporto attraverso i canali ufficiali reperibili sul sito internet.
Per informazioni o consulenza, è possibile contattare la segreteria nazionale Anief e le sedi regionali.
(fonte: Ufficio Stampa Anief)