Sono 83.127 i giovani candidati che il 4 settembre proveranno ad accedere alle facoltà a numero chiuso. La maggior parte, manco a dirlo, tenterà di entrare alle facoltà di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria: sono 67mila candidati su 83mila gli aspiranti medici. Seguono a ruota i poco più di 8mila aspiranti veterinari (8.136) e i quasi 8mila aspiranti architetti (7.986).
Posti disponibili in aumento
Rispetto allo scorso anno, c’è stato un lieve aumento dei posti a disposizione: quasi 700 in più a Medicina, quasi duecento in più a Odontoiatria, un centinaio e poco più di posti disponibili rispetto al 2017 in Veterinaria e quasi 400 per architettura.
Le proporzioni
Va da sé che è più difficile entrare nella facoltà di Medicina, dove di fronte a 67mila candidati i posti disponibili sono 9.779. In pratica, poco più di 1 su 7.
Mentre Architettura, con 7.986 candidature e 7.211 posti disponibili, è la facoltà a numero chiuso di più facile accesso.
Il calendario nazionale
La programmazione dei test d’ingresso è – come consuetudine – stabilita a livello nazionale. Si parte il 4 settembre con Medicina e Chirurgia e Odontoiatria. Il 5 settembre è il turno dei candidati a Medicina Veterinaria, il 6 settembre tocca invece ad Architettura.
A distanza di qualche giorno, il 12 settembre, è previsto il test d’ammissione per Professioni sanitarie, mentre il 13 faranno il test gli aspiranti medici-chirurghi e dentisti in lingua inglese. Seguono i candidati di Scienze della formazione primaria (il 14 settembre) e, molto più avanti, i candidati iscritti ai corsi di laurea magistrale in professioni sanitarie (che dovranno aspettare il 26 ottobre).
Come si struttura il test d’ammissione alle facoltà a numero chiuso
La prova d’accesso alle facoltà a numero chiuso viene erogata sotto forma di test a risposta multipla. Il candidato ha a disposizione 100 minuti per rispondere a 60 domande.
No stress!
Come avevamo già scritto, probabilmente uno degli ostacoli maggiori alla riuscita del test non è tanto la preparazione ma quanto l’ansia di affrontare la prova stessa. Per questo vi consigliamo di leggere questo articolo che suggerisce una guida no-panico totalmente gratuita per arrivare alla prova nel miglior modo possibile.