Pubblicato il Lascia un commento

Conclusione del progetto “Insieme, Scuola e Corte Costituzionale verso il 2 giugno”

alunno scuola italiana

Oltre 1.200 fra studentesse e studenti coinvolti e un archivio di lezioni disponibile online: si sono conclusi il giorno 1 giugno gli incontri che hanno visto protagonisti giudici costituzionali e scuole nell’ambito del progetto “Insieme, Scuola e Corte Costituzionale verso il 2 giugno”, realizzato dal Ministero dell’Istruzione e dalla Corte Costituzionale.

Un percorso che ha toccato 14 istituti scolastici di secondo grado in tutta Italia, fra il 3 maggio e il 2 giugno, nato per approfondire la conoscenza della Costituzione nell’ambito dell’insegnamento scolastico dell’Educazione civica.

Negli incontri in calendario, in un dialogo diretto tra studentesse, studenti, docenti e giudici costituzionali, sono stati sviluppati approfondimenti riconducibili ai principi costituzionali, prendendo spunto dagli episodi dei podcast della Corte Costituzionale (https://www.cortecostituzionale.it/categoriePodcast.do).

Arte, scienza e libertà di pensiero (articolo 33 della Costituzione). Bilancio come bene pubblico, debito e giovani (articolo 81). Referendum (articolo 75). Parità di genere (articoli 3 e 51). Lavoro e welfare (articoli 4, 32, 37, 38). Dignità e solidarietà (articolo 2). Funzione rieducativa della pena (articolo 27). Questi alcuni dei temi affrontati.

L’ultimo appuntamento l’1 giugno, alla vigilia della Festa della Repubblica, con un approfondimento sul tema della Cultura, tenuto dal Presidente della Corte Costituzionale, Giancarlo Coraggio.

Ulteriori info sul sito del Ministero. Il report finale è disponibile in questo video:

Pubblicato il Lascia un commento

La Corte costituzionale entra nelle scuole: giovedì 7 febbraio verrà presentato il progetto per il 2019-2020

Giovedì 7 febbraio alle 11:30, nella Sala Conferenze di Palazzo della Consulta, il presidente della Corte costituzionale, Giorgio Lattanzi, e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, firmeranno la Carta d’intenti che darà il via alla seconda edizione del “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole”, per il periodo febbraio 2019-giugno 2020.

Il progetto, promosso dalla Corte costituzionale, prevede un ciclo di incontri tra i giudici costituzionali e le giovani e i giovani che frequentano gli Istituti scolastici italiani. La seconda edizione è la prosecuzione del “Viaggio” partito nel 2018, che ha coinvolto 36 scuole e 7.410 studenti. Al centro degli incontri ci saranno, tra gli altri, i temi della genesi, della composizione e del funzionamento della Corte costituzionale, nonché della sua attività illustrata attraverso le sentenze che hanno inciso di più nella vita delle persone. Ma ci saranno anche “le parole della Costituzione” scelte da ciascun giudice come spunto di discussione. Al “Viaggio” parteciperanno alcuni giudici emeriti della Corte.

La prima tappa sarà ad Acilia-Ostia antica, il 13 febbraio, con il Presidente Lattanzi che incontra le ragazze e i ragazzi dell’Istituto professionale “Carlo Urbani”. La parola scelta è “diritto di difesa”.

L’obiettivo del progetto è accrescere nelle nuove generazioni, protagoniste del futuro, la consapevolezza e la condivisione dei valori costituzionali, collante del nostro stare insieme, nonché la conoscenza del ruolo svolto dalla Corte a garanzia dei diritti e delle libertà fondamentali. A tal fine, gli studenti potranno consultare la documentazione multimediale pubblicata sul sito della Corte costituzionale alla pagina “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole” (www.cortecostituzionale.it) nonché quella sul sito di Rai Scuola (www.raiscuola.rai.it). A questa seconda edizione del “Viaggio” collabora Rai Cultura con le iniziative editoriali realizzate da Rai Scuola.

Nel corso della Conferenza stampa verranno anche premiate le Scuole vincitrici del concorso nazionale “La Costituzione dei ragazzi” bandito nel 2018 e rivolto alle scuole di ogni ordine e grado allo scopo di offrire alle studentesse e agli studenti un’occasione di riflessione e confronto sulla nascita della Repubblica e sull’importanza della Carta nella crescita di un’Italia democratica.