L’attuale crisi di Governo mette a repentaglio il bonus Cultura 18app? E la Carta del Docente?
La risposta è no.
Chiaramente non sarà l’eventuale nuovo Esecutivo o le nuove elezioni a cambiare l’erogazione di 18app, la cui nascita è già antecedente all’avvento del governo gialloverde M5S – Lega.
Al contrario, in questo momento così concitato la prossima manovra finanziaria – fondamentale e sotto gli occhi dell’Unione Europea – rischia di rimanere in stand-by. Quindi, anche i conti dello Stato.
Per Carta del Docente, in realtà, una sforbiciata ai fondi disponibili già c’è stata – anche se non sembra mettere a rischio il bonus Cultura di 500 euro al momento.
Ben diverso invece è la nascita di un nuovo Governo che non erediti niente dai precedenti due. Come sappiamo, i due bonus Cultura da 500 euro citati sono nati dall’azione dell’esecutivo PD di Renzi. Dopo una bagarre dal sapore elettorale (soprattutto per quanto riguarda le promesse leghiste-grilline di smantellare la Buona Scuola renziana – che è ancora lì), i due bonus sono stati separatamente ma convintamente riconfermati.
Un eventuale Governo M5S – PD, quindi, difficilmente taglierà i due bonus cultura. Ma se al Governo andasse una coalizione diversa, non è detto che nel cercare disperatamente fondi i due bonus non contassero gli ultimi anni di vita.
In ogni caso, nessuna decisione arriverà nel breve. A tal proposito, affrettatevi a spendere il bonus residuale Carta del Docente in scadenza.