Tremila euro per ottenere un diploma. Sono 340 le perquisizioni eseguite dai carabinieri tra ieri e oggi in numerose province italiane nell’ambito di una indagine della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania (Salerno). Lo rende noto l’Ansa.
Dall’attività investigativa è emerso che alcuni istituti scolastici con sede in Castellabate (Salerno), si prodigavano per il conseguimento facilitato di titoli di studio in favore di terzi.
In particolare è stata individuata una presunta struttura piramidale i cui componenti avrebbero provveduto secondo gli investigatori a far ottenere i diplomi al costo di circa 3.000 euro attraverso la consegna di pergamene e attestati contraffatti, falsificando anche i verbali degli esami virtualmente sostenuti dalle persone a cui venivano rilasciati: spicca in particolare una sessione straordinaria di esami, cui avrebbero preso parte circa 300 candidati, tutti risultati idonei e diplomati.
Si ipotizza – conclude l’agenzia – che il giro d’affari dell’organizzazione si aggiri intorno al milione di euro. Le indagini, che coinvolgono 43 province, sono ancora in corso.
Nell’ambito della due giorni di convegno “L’approccio integrato 0/6 nell’educazione dei bambini” promosso a Salerno dal Gruppo CGM e dal Consorzio La Rada, occasione di approfondimento e di confronto sulle modalità di costruzione sui territori di comunità educanti per la fascia 0-6 anni che siano impegnate a realizzare iniziative volte a favorire forme di partecipazione attiva, verrà presentato il progetto “Crescere Insieme in Campania”.
Il progetto intende, infatti, rappresentare una risposta ai bisogni educativi specifici e circostanziati di bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, con particolare riguardo a situazioni di fragilità, delle loro famiglie e degli educatori che quotidianamente si occupano di loro. Il progetto prevede l’attivazione di percorsi di integrazione tra servizi pubblici e del privato sociale per la prima infanzia in un’ottica di flessibilità e potenziamento dei servizi esistenti in termini sia quantitativi che qualitativi.
Crescere insieme in Campania, attraverso i 7 Poli territoriali, caratterizzati dalla presenza statisticamente significativa del fenomeno della povertà educativa, ubicati nella città di Salerno, nelle Municipalità 3, 6 e 10 del Comune di Napoli, nelle città di Avellino, Benevento, Marcianise, intende accompagnare e supportare le famiglie con bambini in età prescolare e con maggiore fragilità, potenziando la rete dei servizi educativi pubblici e del privato sociale per la prima infanzia. A tal fine il progetto intende attivare comunità educanti che vedono come protagoniste: scuole, famiglie, esperti, terzo settore e associazioni territoriali. L’intervento intende sia potenziare i servizi presenti sul territorio, sia migliorarne l’accesso, con particolare attenzione ai bambini che presentano “bisogni educativi speciali” (BES).
Nell’ottica del potenziamento dei servizi educativi esistenti in ciascun Polo è stato attivato un Centro bambini e famiglie e il servizio di pre e post accoglienza per i bambini iscritti ai nidi e alle scuole dell’infanzia. Si prevede altresì di potenziare i servizi educativi attraverso la realizzazione di laboratori destinati ai bambini e di iniziative a sostegno della genitorialità.
Inoltre, si intende perfezionare strumenti e metodologie utili per individuare bambini con BES in età prescolare e sperimentare “Gruppi Locali Educativi” a loro rivolti.
L’accesso ai servizi sarà garantito anche attraverso lo “Sportello unico per l’infanzia”, attivato in ciascun polo territoriale per facilitare l’accesso ai servizi sociali, socio-assistenziali, educativi e sanitari, in un’ottica di integrazione delle informazioni.
Elena Palma Silvestri, presidente del Consorzio La Rada illustrerà il progetto promosso dall’Impresa Sociale Con i Bambini, soggetto attuatore del “Fondo per il contrasto della Povertà Educativa Minorile”.
Sono previsti gli interventi di Fortunata Caragliano Dirigente Direzione Generale Politiche Sociali e Socio-sanitarie della Regione Campania, Roberta Ceccaroni – Dipartimento per le politiche di coesione – Presidenza del Consiglio dei Ministri; Alessandro Martina – Coordinatore Attività Istituzionali Impresa Sociale Con i Bambini, Maria Patrizia Stasi Presidente Fondazione Banco di Napoli per l’assistenza all’Infanzia, Annalisa Frigenti – Dirigente I.C. San Tommaso D’Aquino di Salerno, Goffredo Scuccimarra – Direttore Fondazione Istituto Antoniano.
L’appuntamento è per venerdì 30 novembre, alle ore 9,30, presso il Lloyd’s Baia Hotel, in Via Benedetto Croce a Salerno.
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