“Esprimiamo viva soddisfazione per l’adesione del sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla raccolta firme contro la regionalizzazione: dopo il sostegno da parte del suo collega di Napoli, Luigi de Magistris, si tratta di un’altra presa di posizione importante che ci auguriamo sia da esempio per gli altri primi cittadini”.
Così la Gilda degli Insegnanti commenta l’esito dell’incontro avvenuto a inizio mese nel capoluogo pugliese tra Decaro e i cinque sindacati rappresentativi della scuola.
“La scuola pubblica statale è un bene comune e, in quanto patrimonio dell’intero Paese, chiede che tutte le amministrazioni locali, da Nord a Sud e senza distinzioni di colore politico, si attivino concretamente affinché resti tale e per contrastare ogni tentativo di disgregazione del sistema di istruzione nazionale”.
Oltre alla petizione, che il sindaco di Bari si è impegnato a promuovere illustrando i rischi insiti nel progetto di Autonomia Differenziata, nel suo ruolo di presidente dell’Anci Decaro ha affrontato con le organizzazioni sindacali anche il tema dell’ampliamento del tempo scuola, affinché i Comuni, soprattutto quelli del Sud, reperiscano le risorse economiche necessarie, e quello dell’edilizia scolastica, in merito al quale i sindacati hanno chiesto che venga istituito un tavolo tecnico nell’ambito delle amministrazioni comunali.