Sul
sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stata
pubblicata la circolare con le indicazioni per la pubblicazione di esempi della
prima e della seconda prova dell’Esame finale del II ciclo di istruzione che
potranno essere utilizzati dalle scuole per simulare gli scritti di giugno.
Viste le novità che quest’anno caratterizzeranno l’Esame, con l’entrata in
vigore del decreto legislativo 62/2017, il Ministro Marco Bussetti ha infatti
voluto predisporre specifiche misure di accompagnamento per le scuole, i
docenti, gli studenti.
In
particolare, oltre agli incontri che si stanno svolgendo sui territori già
dallo scorso novembre, il MIUR, in questi mesi che precedono l’Esame, elaborerà
esempi sia per la prima, sia per la seconda prova, per tutti gli indirizzi di
studio, tenendo conto delle discipline individuate per il secondo scritto con
l’apposito decreto del Ministro pubblicato lo scorso 18 gennaio. Dunque esempi
coerenti con quelle che saranno le prove di giugno. Sono quattro le giornate
individuate per la simulazione degli scritti: 19 febbraio, 26 marzo (per la
prima prova scritta); il 28 febbraio e il 2 aprile (per la seconda prova scritta).
Le
tracce saranno pubblicate sul sito del MIUR alle ore 8.30 dei giorni previsti,
nella sezione “Esami di Stato”. Quindi al mattino e tutte in contemporanea,
come avviene durante le prove vere e proprie. Le scuole, nell’ambito della loro
autonomia, potranno utilizzare i materiali proposti sia in modalità
“simulazione”, nello stesso giorno della pubblicazione, sia assegnando i testi
durante l’ordinaria attività didattica.
Le
tracce saranno elaborate rispettando le caratteristiche e la struttura definite
dai quadri di riferimento pubblicati sul sito
del MIUR a novembre. Per gli istituti professionali, la traccia proposta
farà riferimento esclusivamente alla prima parte in cui è strutturata la
stessa: la seconda, come previsto dalla norma, sarà elaborata dalla commissione
durante lo svolgimento dell’Esame. Nei giorni successivi alla pubblicazione
degli esempi di prove, sarà poi effettuata, su un campione significativo di scuole,
un’indagine che servirà a raccogliere riscontri sulla coerenza delle tracce
proposte rispetto ai quadri di riferimento, alle Indicazioni nazionali e alle
Linee guida. L’indagine avrà l’obiettivo di verificare l’andamento delle
simulazioni per poter disporre di elementi utili a garantire una ottimale
preparazione delle tracce di Esame.
“Stiamo
lavorando per un Esame che, pur in presenza di una serie di novità che entrano
in vigore per effetto del decreto 62 del 2017, rispetti la preparazione affrontata
in questi anni dai ragazzi – ricorda il Ministro Bussetti. La pubblicazione
degli esempi di scritto e le simulazioni serviranno agli studenti per
confrontarsi con una prova che ricalcherà, per struttura e tipologia, l’Esame
di giugno. Mentre il MIUR potrà acquisire elementi di valutazione che saranno
utilizzati per organizzare al meglio la redazione delle tracce. La macchina
amministrativa è fortemente impegnata da mesi e lo sarà anche nelle prossime
settimane per accompagnare il più possibile la scuola nell’affrontare le novità
previste”.