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Verso il #Dantedì, le iniziative in attesa del 25 marzo promosse dal Ministero

Ogni settimana, per un mese, sui social del Ministero dell’Istruzione scuole, studenti e docenti racconteranno il cammino verso il #Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, prevista per il prossimo 25 marzo.

Si comincia oggi, con “La GraphiCommedia”, la rappresentazione di alcuni canti dell’Inferno realizzata da una classe dell’Istituto Tecnico G. Falcone di Gallarate (VA). Si proseguirà, poi, con D.A.8, ‘Dante Alighieri 8’, il droide che interpreta i versi del sommo poeta, creato, grazie al coding e alla robotica, dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto Tecnico G. Russo di Paternò, in provincia di Catania.

Piazza Dante Napoli Notte convitto nazionale

Sarà possibile partecipare al racconto, postando il proprio contributo con l’hashtag #Dantedì e taggando il profilo Instagram del Ministero dell’Istruzione, @ministeroistruzione fino al 25 marzo, Giornata nazionale dedicata a Dante.  

(fonte: Miur)

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Adozioni 2021/22 libri scolastici, le case editrici presentano la loro offerta (online)

La pandemia da Coronavirus ha rimodulato interi pezzi delle nostre vite potenziando l’offerta digitale per superare gli ostacoli dettati dal distanziamento. Il mondo della scuola, in questo senso, è stata una delle vittime di un sistema complesso da gestire e che avrebbe richiesto certamente una buona dose in più di chiarezza da parte delle istituzioni.

Anche la cosiddetta propaganda per l’adozione dei libri scolastici è cambiata. I gruppi editoriali hanno fortemente puntato sul web, ancor più che in passato, per poter mettere in vetrina la loro offerta destinata ai docenti che dovranno scegliere quali testi adottare per l’anno scolastico 2021/22.

bambina libri scuola compiti

Libri scolastici Gruppo Raffaello

Tutta la proposta Raffaello, ad esempio, è reperibile online a questo indirizzo: Testi ministeriali scuola primaria 2021 Raffaello.

In quella pagina si possono visionare tutte le proposte adozionali di Raffaello Scuola per il prossimo anno scolastico 2021/22. Il materiale è stato suddiviso per ciclo scolastico e per materia.

Cliccando sulle copertine dei volumi puoi sfogliare i testi e gli allegati, caricati attraverso la piattaforma ISSUU. Ma la proposta è più ampia, puoi iscriverti ai webinar di approfondimento con gli autori ad esempio, scoprire i dettagli del progetto e i contenuti digitali, guardare il video trailer in anteprima.

Infine, puoi scaricare le relazioni adozionali e richiedere la tua copia visione attraverso il sito.

Libri Scolastici Il Capitello

Altro esempio virtuoso è quello di Il Capitello. La casa torinese ha messo su una vera e propria web app per il suo portale destinato alle proposte didattiche per il 2021. Oltre a visionare i libri scolastici, catalogati partendo dal grado scolastico (con l’innovativa sezione DigInsegno) potrai scaricare le relazioni d’adozione e, attraverso le shortcut, condividerle direttamente su Microsoft Teams o Google Classroom.

Sempre ricchissima la proposta di Il Capitello per la scuola dell’infanzia e scuola primaria.

Informazioni

Per le due case editrici sopra citate per la scuola primaria in Campania potete rivolgervi al distributore Gruppo Matacena per le adozioni (081 754 9086).

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Federico II – Fondazione Intesa Sanpaolo: 155mila euro per 98 studenti

Sono 98 gli studenti della Federico II che beneficeranno dei 155.000 euro messi a disposizione dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus.

Destinatari dello stanziamento dell’ente, assegnato attraverso bando di concorso per l’anno accademico 2019-2020, sono gli studenti universitari iscritti ai corsi di laurea e ai corsi di laurea magistrale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II che si trovano in svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica (con indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a 20.000 euro).

sede centrale federico ii
La sede centrale dell’Università Federico II di Napoli (foto: Wikicommons)

I 98 giovani selezionati percepiranno contributi di importo compreso tra 1.500 e 3.000 euro.

Impegnativo è stato il lavoro della commissione e delle strutture dell’Ateneo che hanno lavorato, nelle varie fasi e in piena emergenza sanitaria, per individuare gli studenti con maggiori difficoltà a cui destinare il contributo. Al bando di concorso hanno partecipato, infatti, 1650 studenti.

Le quote saranno erogate a breve.

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Ripartire in sicurezza, le considerazioni di Pacifico dopo l’incontro sindacati – Ministro

“Fare ripartire la scuola in presenza in sicurezza”: è uno dei punti toccati ieri dal nuovo ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, durante il primo incontro con le organizzazioni sindacali, sul quale concorda Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, che ha partecipato alla riunione. “Tra le priorità del nuovo ministro – ha detto oggi il sindacalista a Italia Stampa – c’è la riapertura delle scuole in presenza”, ma alla luce degli aumenti dei contagi tra i giovani per via delle varianti Covid, diventa sempre più importante assicurare “spazi maggiori, quindi più aule, e personale, insegnante ma anche amministrativo ed educativo”. In tal modo si ridurrebbe il numero di alunni per classe, andando ad incidere positivamente pure sulla qualità della didattica.

Ritornare alle lezioni in classe è l’auspicio di tutti. Per portarlo a termine, però, non basta riaprire le scuole in presenza. Servono precise garanzie. Quelle che in questo momento non vi sono, tanto che sale la quantità di scuole chiuse dalla Lombardia alla Sicilia. Secondo il sindacato occorre da subito lavorare per assicurare la massima sicurezza: “bisogna invertire quella tendenza – ha spiega il leader dell’Anief Marcello Pacifico – che negli ultimi anni ha portato a cancellare addirittura 200 mila posti, a ridurre il tempo scuola di quattro ore” settimanali “in ogni ordine e grado”.

aula scuola generica

Secondo il sindacalista autonomo “c’è bisogno di una nuova stagione”, partendo dalla lotta alla supplentite: “vogliamo essere partecipi per risolvere il problema del precariato, c’è bisogno di un doppio canale di reclutamento: da una parte i concorsi, aperti anche ai giovani laureati, dall’altra parte invece un canale riservato per assumere chi da anni lavora nelle nostre scuole. Ce lo chiede l’Europa”: è un processo fondamentale da intraprendere, “andando a valorizzare tutte le figure professionali che in questi anni si sono messi in luce per competenza. Penso, ad esempio, agli amministrativi “facenti funzioni Dsga, che dovrebbero essere stabilizzati e quindi assunti in ruolo”.

Pacifico ha infine detto che non bisogna “dimenticare il problema annoso della mobilità: dei mancati trasferimenti del personale”, bloccato in alto numero da assurdi e illogici vincoli temporali, diventati di 5 anni, “che vanno a ledere il diritto alla famiglia e di fatto il diritto del personale scolastico a lavorare su dei posti dopo avere servito per tanti anni lo Stato”.

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SOLISCAPE, IL SISTEMA CHE ILLUMINA GLI SPAZI OPERATIVI CON L’ANALISI DEI DATI

L’illuminazione che si unisce all’acustica e all’IOT e si adatta funzionalmente al comportamento delle persone ed alle condizioni ambientali in cui queste operano. È questo Soliscape, un sistema scalabile e componibile nato dalla collaborazione tra UNStudio e Delta Light.

Costruito idealmente intorno al concetto di luoghi human centric, dal prossimo 20 febbraio Soliscape sarà in presentazione presso il Delta Light Studio, lo showroom milanese della multinazionale belga leader nel settore dell’illuminotecnica sito in via Bugatti,15.

“Il modo in cui lavoriamo, viviamo e spendiamo il nostro tempo libero sta cambiando” ha dichiarato Ben Van Berkel, fondatore e direttore dello studio di architettura olandese UNStudio. “Questa nuova realtà ibrida sta spingendo architetti e designer a ripensare la progettazione delle città e degli edifici, così da creare luoghi che migliorino il benessere e la salute delle persone. L’illuminazione è un elemento cruciale per creare questi nuovi tipi di ambienti.”

COME FUNZIONA SOLISCAPE

Abbreviazione di “sound and light scape”, Soliscape combina la gestione delle sorgenti luminose con la riduzione della rumorosità. Cuore del sistema è un sofisticato meccanismo di autoapprendimento basato sull’acquisizione e l’analisi di dati comportamentali e ambientali.

A garantirne la raccolta è una rete di sensori, capaci di registrare, in tempo reale e con continuità, sia il tipo di attività svolta che parametri ambientali come, ad esempio, la componente di luce naturale. Il resto è compito di un applicativo di intelligenza artificiale con il quale Soliscape analizza questi dati e regola la luminosità, secondo un livello di comfort ottimale per le persone e per il contesto in cui si trovano. 

“Con Soliscape Delta Light unisce l’Internet of Things e l’intelligenza artificiale ad una visione umano centrica, compiendo un deciso passo in avanti verso quelle idee e funzionalità che caratterizzeranno sempre più il futuro delle applicazioni di illuminazione” ha sottolineato Gianluca D’Avino, country manager di Delta Light Italia “Grazie alle competenze tecniche di Delta Light ed alla visione di human-centric e future-proof design di UNStudio abbiamo oggi Soliscape, la perfetta sintesi tra tecnologia e benessere.”

FUNZIONALITÀ ED ESTETICA, IL DESIGN AL SERVIZIO DEL BENESSERE

Soliscape utilizza componenti LED per le sorgenti di illuminazione progettate da Delta Light con l’esclusiva Melanopic Light Technology®. Questa tecnologia consente la diffusione costante di luce bianca naturale controllando l’emissione delle frequenze blu e, quindi, favorendo la produzione di melatonina secondo il naturale ritmo circadiano.

Soliscape, dal punto di vista acustico, riduce la rumorosità negli ambienti con l’utilizzo di pannelli fonoassorbenti di ultima generazione, realizzati al 60% con materiale proveniente da bottiglie di PET riciclate. La loro forma circolare, la possibilità di scelta del colore e la linearità sinuosa dei binari di illuminazione fanno di Soliscape anche una raffinata soluzione di design. 

“Oggi più che mai Work & Living sono temi sempre più integrati e sovrapponibili. Soliscape permette di personalizzare il design e l’esperienza d’uso, considerando il comfort un fattore chiave” ha evidenziato Danilo Mandelli, direttore della Project Management Division Delta Light HQ “Semplice e customizzabile, il sistema offre ad architetti e designers una vasta gamma di soluzioni progettuali non solo per gli spazi operativi, ma anche per zone pubbliche di hotel, strutture ricettive e negozi. Attraverso la tecnologia vengono soddisfatte le esigenze e i desideri delle persone: Soliscape è stato progettato per l’uomo oltre che per l’architettura” 

In un momento di complessità come quello attuale, Soliscape è la risposta di Delta Light e UNStudio per ridisegnare gli spazi operativi di lavoro e renderli più dinamici che mai.

La transizione verso una nuova era del design, focalizzata sulla salute ed il benessere delle persone e del pianeta, passa anche per luoghi chiave come gli uffici. Soliscape vuole rappresentare la transizione tra un approccio orientato alla mera produttività  ad una visione più olistica, inclusiva, partecipativa e sostenibile.

“E’ ormai dimostrato come un’illuminazione user-centric migliori il benessere oltre che la produttività delle persone. Con Soliscape intendiamo fare un passo verso un successivo livello, non solo aggiungendo elementi di acustica, ma mappando i parametri comportamentali per migliorare ulteriormente il livello di comfort” ha ribadito Peter Ameloot, managing director di Delta Light H.Q.

Insomma, Soliscape si affaccia sul mercato italiano come sistema di illuminazione integrato che mira ad un risultato preciso: umanizzare gli spazi nel segno del benessere.

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Vaccinazione docenti in Piemonte, il sindacato chiede chiarimenti

È iniziata venerdì 19 febbraio la fase 3 della campagna vaccinale in Piemonte, destinata al personale scolastico. Al momento vengono prese in carico, tramite preadesione on line, le richieste del personale fino a 55 anni d’età, per il quale le autorità sanitarie hanno dato l’ok all’utilizzo del vaccino AstraZeneca. Il personale over 55 può manifestare la propria adesione e, in attesa dell’estensione ufficiale del vaccino sviluppato dall’università di Oxford anche alle fasce di età superiori ai 55 anni, sarà convocato alla vaccinazione con le modalità e le tempistiche previste dal Piano di vaccinazione anti COVID-19.

Rimangono tuttavia da chiarire alcuni aspetti riguardo all’estensione della platea dei destinatari della campagna vaccinale. È il caso, ad esempio, del personale scolastico che pur lavorando in Piemonte ha il medico di medicina generale in altra regione. Attualmente tra le faq disponibili sul sito www.ilpiemontetivaccina.it si legge quanto segue: “Il personale scolastico e universitario non in carico al Servizio Sanitario Regionale e dunque senza il proprio medico di famiglia in Piemonte non può aderire alla campagna vaccinale e sarà informato successivamente sulle modalità di vaccinazione”.

“Considerato che il personale docente e Ata in servizio nelle scuole piemontesi che rientra in tale categoria è notoriamente numeroso – commenta Marco Giordano, presidente Anief Piemonte –, è necessario che dalla Regione arrivino indicazioni con la massima celerità possibile”.

C’è poi il caso del personale docente non attualmente in servizio a scuola ma impegnato nelle attività di Tirocinio Formativo Attivo presso le scuole del Piemonte nell’ambito dei corsi di specializzazione su Sostegno.

“Va chiarito – aggiunge Giordano – se anche detto personale sia da considerarsi o meno come rientrante nel target della fase vaccinale in corso. Come Anief riteniamo che debbano essere ricompresi in quanto, pur non trattandosi di personale in organico, parliamo comunque di soggetti a rischio contagio”. 

Anief Piemonte ha quindi chiesto un incontro con i vertici della Regione per i necessari chiarimenti su tempistica e modalità di estensione della campagna vaccinale anche al personale sopra indicato.

“L’incontro – conclude il segretario generale Anief – sarà anche importante per fare il punto sui dati dei contagi tra il personale scolastico e gli studenti, per valutare l’andamento della diffusione del virus nelle scuole piemontesi”.

Ricordiamo che è possibile preaderire alla campagna vaccinale in Piemonte per il personale scolastico e ottenere tutte le informazioni utili sul sito https://www.ilpiemontetivaccina.it/preadesione/#/

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Ragazzi area penale riaprono sito turistico della Diocesi di Pozzuoli: sarà il più grande d’Europa tra i progetti sociali di recupero

La cultura, l’arte, la bellezza per salvare i ragazzi con minori opportunità. Si chiama “Puteoli Sacra” il progetto che riaprirà cattedrale, museo e ipogei diocesani nel Rione Terra di Pozzuoli per quello che sarà il più grande sito turistico in Europa gestito da giovani provenienti dall’area penale, simbolo di speranza per tutti e modello di reinserimento sociale.

Tra i tesori che richiameranno turisti da tutto il mondo c’è il duomo di Pozzuoli, un gioiello, una delle più grandi e straordinarie opere di restauro dei tempi moderni, che fa passare i turisti, come in un viaggio nel tempo, dallo spettacolo delle colonne marmoree del tempio di Augusto, al soffitto moderno che riproduce il cielo e le costellazioni dell’arrivo di San Poalo a Pozzuoli, fino alle mura seicentesche e barocche e alla preziosissima quadreria. Come i dipinti di Artemisia Gentileschi, la prima artista donna a dipingere per la Chiesa e la prima donna ad essere iscritta ad un’accademia di Arti e Disegno.

(foto: Federico Quagliuolo)

“Nel museo Diocesano alloggiano venti secoli di storia di una delle più antiche comunità cristiane dell’Occidente, tra importanti ritrovamenti pre-cristiani, dipinti seicenteschi, reliquiari dei primi martiri, ostensori, statue, e paramenti sacri. Tutte opere di enorme valore sottratte alla devastazione e ai furti del dopo bradisismo. Tra le esposizioni cristiane più importanti nel Sud Italia”, racconta Don Gennaro Pagano, direttore Fondazione CED Regina Pacis e cappellano di Nisida.

Il reinserimento dei ragazzi, provenienti principalmente dagli Istituti Penali di Nisida e di Pozzuoli, avverrà grazie all’ausilio di un team di pedagogisti, educatori e guide turistiche, seguendo il metodo “Integra”, studiato in tutta Italia. L’applicazione di questo metodo ha portato negli ultimi anni al reinserimento sociale di centinaia di ragazzi su tutto il territorio nazionale.

“Grazie a Monsignor Gennaro Pascarella Vescovo di Pozzuoli potremo avviare un progetto di inclusione sociale che, attraverso l’aiuto di giovani puteolani, darà possibilità di riscatto a tanti ragazzi. Tanti stanno sostenendo il nostro sogno proprio in un tempo difficile dove sognare insieme è una scelta coraggiosa e investire tutto se stessi per trasformare i sogni in realtà è una folle scommessa. Ma è l’unica tuttavia che vale la pena fare se si vuole dare un futuro ai nostri ragazzi, per il loro bene e per quello di tutta la società”, conclude Don Gennaro. 

Puteoli Sacra è un modello di collaborazione istituzionale, che prevederà il coinvolgimento del Centro Giustizia minorile della Campania, degli Istituti Penitenziari di Nisida e Pozzuoli nonché la partecipazione attiva di diverse Università, come la Federico II, la Parthenope o l’Accademia di Belle Arti; di tutti i soggetti istituzionali del territorio flegreo, della Diocesi di Pozzuoli e anche di tante piccole realtà del privato sociale, di enti benefici amici della Fondazione. 

Il progetto coordinato dalla Fondazione CED Regina Pacis, garanzia di sostegno, tutela e inserimento lavorativo per i ragazzi più fragili, vedrà la luce nella Primavera 2021. La Fondazione infatti dal 2013 ad oggi ha aiutato oltre 600 minori e 600 famiglie con progetti diurni ed ha ospitato 60 minori in progetti residenziali, garantendo a questi supporto psicopedagogico, orientamento, formazione e avviamento al lavoro. L’80% dei soggetti ospitati, uscito dal centro, ha trovato un’occupazione, di questi 6 hanno trovato una occupazione lavorativa nei progetti della Cooperativa Regina Pacis.

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“Ok la didattica in presenza, ma solo in sicurezza”

“È giusto parlare di fare ripartire la scuola con la didattica in presenza, è uno degli obiettivi che abbiamo tutti quanti, perché se lo aspettano le famiglie, lo chiedono i ragazzi ma soprattutto bisogna farlo in sicurezza. Per questo serve un piano sugli organici e sugli spazi delle scuole”: a dirlo è stato oggi Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, nel corso di un’intervista rilasciata a Italia Stampa, a commento della volontà espressa dal nuovo ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi di riportare in classe gli alunni il prima possibile.

Secondo il leader del giovane sindacato bisogna “garantire agli studenti e alle loro famiglie che tutti gli operatori, gli insegnanti, gli amministrativi e gli spazi della scuola siano finalmente adeguati perché purtroppo il Covid continua a diffondersi ed è un nemico che ancora non è stato battuto: è presente nella nostra società, visto che abbiamo sempre migliaia di contagi giornalieri e quindi dobbiamo pensare comunque che per il prossimo anno ancora dovremo conviverci o almeno fino a quando la vaccinazione non porterà all’immunità di massa”.

marcello pacifico anief
Marcello Pacifico, leader di Anief

“Questo vuol dire – ha continuato Pacifico – che per andare a scuola non possiamo avere più le classi pollaio. Come non è neanche più giusto e utile avere queste classi alternate con la didattica al 50-70%; come se fosse una percentuale, un algoritmo, a distinguere quale didattica è più giusta e quale didattica deve essere fatta a distanza. A questo punto riteniamo fondamentale fin d’ora ripensare anche il rapporto alunni-insegnanti rapporto, alunni-personale Ata”.

“Come pure – ha detto ancora il sindacalista – di pensare anche, grazie all’autonomia degli istituti, a come avere nelle scuole più classi, più aule, più spazi e quindi per permettere tra l’altro, poi anche quando scomparirà il virus, una didattica che permetta di seguire meglio e in maniera profonda lo sviluppo di ogni alunno, in particolar modo degli organici perché non vengano più assegnati in base a una percentuale numerica, ma rispetto alle esigenze del territorio”.

“Quindi è venuto il momento di avere particolare attenzione al Sud e a quelle zone del paese dove non si fa il tempo pieno, ma anche a quelle zone isolate o dove il tessuto economico è distrutto o inesistente o dove c’è anche una forte emigrazione e immigrazione perché ci sono dei bisogni diversi. Se questa è la scuola che il nuovo ministro Patrizio Bianchi pensa di realizzare non solo ci troverà favorevoli e partecipi ma anche attori di proposte che possono essere realizzate in breve tempo”.

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Terra dei Fuochi, dopo il report di Procura e ISS Hubstrat lancia l’appello alle imprese e start up campane

“Come cittadini, prima ancora che come professionisti, leggere le conclusioni a cui la Procura di Napoli nord e l’Istituto Superiore di Sanità sono giunte sull’incidenza dei rifiuti nello sviluppo di patologie gravi in Terra dei Fuochi ci ha letteralmente sconvolto. Questo tema deve ritornare centrale nella vita politica e sociale del nostro Paese, nonostante l’attenzione quasi totalizzante che purtroppo la crisi pandemica richiede”. Lo afferma Corrado Sorge, CEO dell’agenzia campana Hubstrat, specializzata in strategie e modelli innovativi per lo sviluppo d’impresa. 

“Non volendo entrare nel merito delle scelte economiche e politiche passate e presenti – afferma Sorge – è chiaro che la nostra Terra stia lanciando un appello lancinante che non possiamo far finta di non ascoltare. La salute pubblica è sicuramente la principale urgenza, ma la desertificazione di intere aree dei nostri territori e l’impatto sul tessuto sociale e imprenditoriale non è un problema di poco conto”. 

Hubstrat sottolinea come l’appello della Procura a promuovere cicli virtuosi di gestione dei rifiuti sia “improcrastinabile da raccogliere”. “In molti hanno ascoltato e condiviso su scala globale gli appelli di Greta Thunberg. Ma il problema non è lontano come spesso ci conviene immaginare. Il problema è dietro casa nostra. Non possiamo rischiare di voltarci dall’altra parte quando le azioni devono essere messe in campo a pochi chilometri da noi. Con COMIECO e Si.Eco. a Mercato San Severino siamo stati protagonisti di una campagna per il riciclo della carta che ha coniugato azioni sul territorio e digitali, campagna che ha avuto un importante riscontro in termini di ritorno concreto – e mediatico. Le nuove opportunità che ci offre il mondo interconnesso e digitale coniugate a una rinnovata sensibilità sui temi ambientali sono la strada vincente per restituire vivibilità in Terra dei Fuochi e negli altri territori martoriati da anni di sversamenti selvaggi e atti incivili”. 

“Per questo – conclude Sorge – vogliamo farci promotori di una raccolta d’idee che coinvolga le giovani imprese e le start up campane per definire un modello univoco in cui confluiscano le competenze di tutti. Chi fa impresa sa di avere una responsabilità per la collettività che la ospita. È il momento di pagare questo debito: non abbiamo altro tempo”.

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Trasparenza: arriva myIS, la nuova app del Ministero dell’Istruzione

C’è una novità nel mondo della scuola, e la annuncia il Ministero dell’Istruzione attraverso i suoi canali ufficiali: si chiama myls, l’app che risponde alle domande sui servizi del personale scolastico, consente di avere un nuovo punto di accesso telematico ai servizi, alle informazioni e alle comunicazioni. 

A che punto è il concorso? Qual è la mia posizione in graduatoria? Ci sono novità sul mio contratto? Tutte e altre risposte sono su myIs.

L’applicazione consente di: vedere tutte le istanze aperte e quelle inoltrate; controllare lo stato del contratto di lavoro; verificare la posizione in graduatoria; seguire l’iter del concorso a cui l’utente ha partecipato; delegare un’altra persona a operare su Istanze OnLine; collegare e validare i dati della pec; essere aggiornato in tempo reale sulle ultime novità. 

myIs app

Si può scaricare su App store e Google play, si accede con SPID o con le credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione. Per consultare tutte le sezioni disponibili occorre essere abilitati al servizio di Istanze OnLine.  

Da oggi myIs ti consente di avere tutto a portata di mano e rimanere sempre aggiornato su scadenze e novità.